Facebook Audience: come targettizzarla al meglio per le tue Ads?

Delineare la Facebook Audience, il pubblico target di una campagna di Facebook Ads in modo specifico e dettagliato è il primo step per poter ottenere risultati e andare a incidere positivamente sul ROAS.
Indirizzare le campagne alle persone giuste è fondamentale, non credi?
Ma vediamo come si fa: come fare targeting su Facebook in modo efficace?
Come suddividere il pubblico target?
Devi sapere che le caratteristiche della Facebook audience hanno un impatto decisivo sul formato utilizzato e sul budget investito.
Proprio per questo motivo, i primi 3 criteri per suddividere il pubblico target riguardano prevalentemente la vicinanza del pubblico all’azienda, la relazione con essa e le azioni svolte durante la navigazione sul sito web.
A ogni tipo di pubblico corrisponde una determinata fase del funnel. Eccole nel dettaglio!
Pubblico freddo, fase di consapevolezza
Qui si tratta di persone che non conoscono né la tua azienda, né i tuoi prodotti o servizi. Sono persone che hanno bisogno di prendere familiarità con il brand, di conoscerlo e capirne scopi e utilizzi. Va da sè, quindi, che si tratta di individui che molto probabilmente non procederanno con l’acquisto diretto.
Dal punto di vista dell’advertising, il pubblico freddo viene solitamente utilizzato per incrementare la quantità di traffico verso il sito web di riferimento.
Ciò significa avere più dati a disposizione per poter affinare sia la profilazione delle buyer persona, analizzandone il comportamento di navigazione sul sito web, sia avere dati e insight utili per capire gli aspetti migliorabili e le pagine più forti del sito.
Pubblico tiepido, fase di valutazione
Sono quelle persone che conoscono già l’azienda, i suoi valori e la sua offerta. Siamo nel bel mezzo della fase di valutazione, in cui i potenziali clienti conoscono i loro bisogni ma non sono al 100% convinti che i prodotti offerti siano la soluzione perfetta ai loro problemi.
Lato advertising, questo tipo di audience è estremamente utile per capire e identificare gradualmente le buyer persona che risultano essere più performanti, cioè più propense a procedere con l’acquisto.
Pubblico caldo, fase di acquisto
Qui, invece, si tratta di quelle persone che hanno già interagito con il tuo brand e hanno già fatto un acquisto, vale a dire i clienti effettivi.
E, in quanto tali, sono individui con altissime probabilità di conversione: è per questo motivo che, lato advertising, si tende a utilizzare campagne di retargeting con l’obiettivo di aumentare le vendite, fare upselling e cross selling.
Ok, fin qui ci siamo.
Ma, nella pratica, come si fa a capire in quale categoria inserire gli utenti?
Il targeting del pubblico è possibile grazie al pixel di Facebook.
Niente di più, niente di meno.
Si tratta di un frammento di codice che viene inserito all’interno delle pagine del sito web che si vuole analizzare. In questo modo, il pixel registra le azioni degli utenti come sezioni visitate, aggiunta dei prodotti al carrello e click sui diversi prodotti e invia tutte le informazioni a Facebook.
Et voilà: le azioni svolte si traducono in caratteristiche da usare nella targetizzazione del pubblico per le campagne di Facebook Ads.
Le opzioni di targetizzazione di Facebook Ads
Facebook Ads dà la possibilità all’advertiser di scegliere diversi segmenti di utenti, che prendono il nome di pubblico, ognuno con caratteristiche e peculiarità a sé stanti.
Vediamo insieme le 4 tipologie principali:
- Custom audience (pubblico personalizzato), audience calda. Selezionando questo tipo di pubblico nelle impostazioni, gli annunci andranno a intercettare utenti che sono altamente propensi all’acquisto.
Infatti, il pubblico personalizzato racchiude tutte quelle persone che conoscono il brand e hanno già interagito con esso.
Un aspetto interessante è la funzione di esclusione. Facebook permettere di escludere dalla lista gli utenti meno “adatti” a raggiungere l’obiettivo preimpostato della campagna.
Per esempio, se lo scopo degli annunci è quello di aumentare la brand awareness del brand e quindi veicolare traffico al sito web di riferimento, l’advertiser può scegliere di escludere dalla custom audience che hanno già visitato il sito; - Lookalike audience o pubblico simile, audience fredda. Partendo da una facebook custom audience di base, questa funzione di targeting permette di creare delle liste di clienti “sosia” simili. Si tratta cioè, agli utenti che hanno già acquistato.
Le ads lookalike sono quelle in media più gettonate, almeno agli inizi: permettono infatti di raggiungere nuovi utenti che, per le loro caratteristiche simili ai clienti effettivi, sono propensi ed inclini all’acquisto; - Pubblico personalizzato con LTV, audience fredda. Si tratta di un pubblico simile (o lookalike), che racchiude i potenziali clienti con caratteristiche simili ai clienti effettivi e altospendenti;
- Pubblico salvato/chiave, audience fredda. Qui, parliamo di un pubblico che si può costruire con i parametri messi a disposizione da Facebook stesso come dati demografici, comportamenti e interessi.
Come impostare al meglio una audience su Facebook?
Per capire come scegliere l’audience migliore su Facebook basta adottare accorgimenti come:
- Avere ben chiaro l’obiettivo che si vuole raggiungere attraverso la campagna pubblicitaria: brand awareness? Lead generation? Vendite?
- Conoscere il pubblico target a cui vuoi rivolgere il tuo messaggio e creare delle buyer persona esaustive e complete;
- Collegare le buyer persona ai criteri di targeting. È importante, o meglio fondamentale, conoscere informazioni basilari della target audience come dati socio demografici, interessi e comportamenti;
- Studiare, attraverso strumenti di analisi (pixel, ad esempio) quale dispositivo viene utilizzato maggiormente dai potenziali clienti. Il loro comportamento, le loro azioni, sono cambiate a seconda dello strumento utilizzato?;
- Studiare gli elementi di complementarietà. A quali altri prodotti sono interessate le buyer persona a cui ti rivolgi?
Conclusioni
Abbiamo già visto che Facebook Ads è uno strumento particolarmente importante per un’azienda, soprattutto se usato in sinergia con Google Ads.
Come hai visto nell’articolo, però, ci sono molte variabili da tenere in considerazione: in WebinWord abbiamo un team di esperti pronti a scegliere la soluzione migliore per te e per la tua azienda! Richiedi una consulenza!
Richiedi una consulenza
Pensi che questo argomento possa essere utile per la crescita della tua attività? Compila il form per essere contattato da un esperto del nostro team. Troverete insieme la soluzione più adatta alle tue necessità.