Landing Page per Google Ads: come migliorare le conversioni

Uno degli strumenti più efficaci e conosciuti per fare pubblicità online è, senza dubbio, Google Ads.
C’è un ma.
Gli annunci, per essere performanti al 100%, dovranno far atterrare l’utente su un’apposita landing page, strutturata e ottimizzata per rispondere alle esigenze di ogni singolo cliente.
Che cos’è una landing page?
Una landing page è una pagina su cui atterrano gli utenti dopo aver cliccato su un annuncio ads, un pop up o su un qualsiasi link.
Non parliamo della home page del sito: la landing page è proprio una pagina creata ex novo seguendo le esigenze e le caratteristiche delle tue buyer persona e degli utenti a cui ti rivolgi.
Si tratta di uno strumento intuitivo, efficace e veloce che descrive e presenta con efficacia un’azienda, prodotti/servizi o un’offerta specifica.
Ora, occupiamoci in modo verticale della relazione tra landing page e annunci di Google Ads.
Come ottimizzare una landing page in ottica Google Ads.
La parola d’ordine è coerenza.
Sì, perché non c’è nulla di più azzardato di creare una landing page che non rispecchi ciò che l’utente ha digitato nella sua query di ricerca.
Ricordati che si tratta di un vero e proprio spazio in cui il potenziale cliente è messo davanti a una scelta decisiva: scegliere te o rivolgersi a un tuo competitor.
Va da sé che avere dei contenuti ottimizzati sia estremamente importante: come fare?
Scrivi un titolo accattivante
La funzione di un titolo è di attirare l’attenzione del lettore, agganciare la sua curiosità e convincerlo a proseguire con la lettura del testo.
Obiettivi importanti, non credi?
È proprio per questo motivo che è essenziale analizzare e conoscere in che punto del customer journey si trova l’utente.
In effetti, il punto è proprio questo: non esiste una regola universalmente valida per scrivere il titolo perfetto.
Conoscere i bisogni e i pensieri delle tue buyer persona ti permette però di capire in che modo attirare la loro attenzione e trasformarla in curiosità e, successivamente, in desiderio d’acquisto.
Se, ad esempio, il lettore non conosce ancora la tua offerta nello specifico, il consiglio è quello di fare un lavoro di posizionamento del prodotto all’interno della sua mente, aumentandone l’autorevolezza percepita.
Se, invece, l’utente è consapevole della soluzione al suo problema, sarebbe utile parlare del desiderio/beneficio più grande che il prodotto potrebbe portare nella sua vita.
In generale, la raccomandazione più importante è di scrivere un titolo che sia in grado di far capire immediatamente all’utente di che cosa parla la landing page.
Contenuti precisi e specifici
L’efficacia di una landing page, tra le altre cose, è direttamente proporzionale alla precisione e alla concretezza dei contenuti.
Realizza testi che vadano dritti al punto, in grado di mettere in risalto i vantaggi e i punti di forza più importanti del prodotto o servizio.
Non dimenticare poi la formattazione del testo: inserisci i grassetti, la giusta punteggiatura e la corretta divisione in paragrafi per facilitare e snellire la lettura.
CTA efficaci
La call to action, ovvero quel famoso “invito all’azione” è un punto focale di tutta la landing.
Se ci pensi, una landing page nasce proprio per questo: far compiere un’azione all’utente che ci atterra sopra.
Occhio ai microcopy sparsi nelle CTA: prova la prima persona singolare (mi iscrivo alla newsletter vs iscritivi alla newsletter). Cerca di creare dei testi accattivanti e originali per creare un rapporto di confidenza con l’utente, il motivo è sempre lei: la fiducia.
Riprova sociale
Parliamo di una delle armi della persuasione più potente: la riprova sociale.
Va da sé che il consiglio è di inserire testimonianze o case history: sarai in grado di entrare maggiormente in empatia con l’utente, presentando una motivazione in più per convertire.
I consigli di Google per una landing page efficace
In poche parole e su consiglio di Google stesso, una landing page efficace dovrebbe essere:
- Rilevante: qui, ci si collega strettamente al concetto di funzionalità. Una landing efficace dovrebbe essere facilmente navigabile da parte di un utente: informazioni di contatto facilmente reperibili, ad esempio.
O ancora, cerca di descrivere un modo chiaro le caratteristiche distintive del prodotto, cercando di inserire e utilizzare parole chiave simili a quelle usate all’interno dell’annuncio; - Affidabile: le informazioni contenute all’interno della landing dovrebbero essere complete e specifiche;
- Semplice: contenuti brevi e scritti con semplicità, un layout grafico chiaro con immagini ottimizzate;
- Mobile responsive: visibile correttamente su tutti i dispositivi compresi smartphone e tablet;
- Monitorabile: per interpretare il comportamento degli utenti e anche la sua reale performance nel tempo.
Perché è importante ottimizzare una landing page?
Ottimizzare una landing page significa riuscire a sfruttare ogni singola potenzialità di Google Ads.
E da questo, deriva un effetto a catena:
- diminuzione della frequenza di rimbalzo: qui, parliamo dell’abbandono immediato, da parte dell’utente, di una pagina web.
Se la frequenza di rimbalzo è alta, significa che la pagina non è efficace, non suscita interesse e non porta alla conversione.
Ora, ti ricordi il sistema pay per click alla base di Google Ads? Bene.
Immagina di dover pagare un’ampia quantità di click che non portano a nessuna conversione: il ROI ne risente negativamente. - migliore posizionamento per l’annuncio: più il tempo di permanenza degli utenti all’interno del sito è maggiore, più la possibilità che l’annuncio venga pubblicato nelle posizioni più alte della SERP aumenta.
- miglior punteggio di qualità: la qualità della pagina di destinazione di un annuncio e la rilevanza per gli utenti è una metrica fondamentale all’interno dei parametri di valutazione di Google.
- aumento delle conversioni: va da sé che una qualsiasi conversione avviene nel momento in cui un utente, una volta cliccato sull’annuncio pubblicitario, atterra su una landing coerente con l’annuncio stesso, utile e facile da capire.
Secondo Brad Geddes, esperto di marketing a livello mondiale:
“Se una buona campagna ppc (pay per click) non converte, nel 99% dei casi il problema è nella Landing Page.”
ESEMPI DI LANDING PAGE
Di seguito vi mostriamo alcuni esempi delle Landing Page più performanti che abbiamo realizzato per i nostri clienti in diversi settori merceologici.
Landing Page e Google ads sono una combinazione vincente soprattutto per le piccole e medie imprese che vogliono crescere.
Conclusione
Come hai visto, ottimizzare una landing page per Google Ads richiede interventi a livello contenutistico, grafico e progettuale: abbiamo dei professionisti pronti ad aiutarti! Parla con un esperto!
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