MARKETING AUTOMATION: 3 WORKFLOW PRINCIPALI

“Coltivare” e “coccolare” gli utenti per portarli all’acquisto finale… proprio come in un negozio reale

LA MARKETING AUTOMATION È SENZA DUBBIO UNO DEGLI STRUMENTI PIÙ EFFICACI PER IL MARKETING ONLINE, IN PARTICOLARE PER GLI E COMMERCE.

Consente infatti di aumentare la possibilità che un utente atterrato sul nostro sito concretizzi l’acquisto. In altre parole significa che a parità di traffico, e quindi di budget pubblicitario investito (in Google Ads o in Facebook), le vendite siano maggiori.

La domanda che vi state ponendo ora probabilmente è: ma nel concreto cosa si può fare con la marketing automation?

La risposta corretta sarebbe “si può fare praticamente tutto”, in verità però è vivamente consigliato lavorare per gradi e impostare inizialmente i tre worflow principali. Si tratta del tre “flussi” che possono portare fin da subito risultati tangibili in termini di vendite: registrazione utente, carrello abbandonato e primo acquisto. Analizziamoli nel dettaglio.

Registrazione utente: è il primo passo e consiste nell’invio di una mail con le informazioni specifiche sulla propria azienda o prodotto/servizio agli utenti che atterrano sul sito e decidono di lasciare la propria mail di contatto. Lo scopo è quindi quello di portare l’utente all’interno del nostro mondo.

Carrello abbandonato: è il flusso che porta un ROI diretto più elevato: consente di invogliare gli utenti che hanno messo un prodotto nel carrello ma non hanno acquistato di ritornare sui propri passi e concretizzare l’operazione. La finalità è quella di aumentare direttamente le vendite.

Primo acquisto: in questo caso l’utente ha già effettuato il suo acquisto; dobbiamo pertanto ringraziarlo e offrigli delle valide motivazioni per fare in modo che continui ad acquistare da noi. Lo scopo è trasformare un “nuovo cliente” in un “cliente ricorrente”.

Facciamo ora un esempio pratico: un utente atterra su un sito di prodotti di cosmetica, decide di registrarsi alla newsletter e riceve subito una mail che presenta nel dettaglio l’azienda e i suoi prodotti (registrazione utente).

Dopo un paio di giorni il potenziale cliente aggiunge un prodotto al carrello, ma non finalizza l’acquisto. Riceve quindi una mail che gli ricorda che mancano pochi step per completare l’acquisto e un eventuale copuon sconto per spingerlo all’acquisto (carrello abbandonato).

Infine dopo il primo acquisto riceverà una mail di ringraziamento ed eventualmente un benefit per un suo prossimo acquisto, come ad esempio uno sconto o un campioncino gratuito (primo acquisto).

Coltivazione dei lead e aumento del tasso di conversione, in due sole parole: Marketing Automation.