YouTube Ads: le potenzialità degli annunci video

Quante persone si potrebbe potenzialmente raggiungere con con le Ads YouTube? 43,9 milioni solo in Italia, secondo Google.
Ma il Digital Report 2023 ci svela anche dell’altro.
Secondo le statistiche raccolte da Semrush, YouTube è il secondo motore di ricerca più usato al mondo con 74,8 miliardi di visite dopo Google, che conta invece 88,4 miliardi di visite.
Come metro di paragone, considera che Facebook si ferma a “soli” 10,7 miliardi di visite totali.
Ora, immaginiamo di inserire uno strumento strategico come Google Ads in un contesto del genere, già molto fertile di suo. I benefici potrebbero essere davvero significativi.
Senza perdere altro tempo, entriamo nel mondo degli annunci video su YouTube.
Come funzionano gli annunci youtube di Google Ads?
Gli annunci video permettono al tuo brand di raggiungere il pubblico su YouTube e piattaforme video partner di Google.
Gli obiettivi da raggiungere? Diversi:
- vendita
- aumento del traffico sul sito web
- lead generation
- considerazione del prodotto
- notorietà del brand
- copertura
Ora, tieni bene a mente che un obiettivo è l’azione concreta che vuoi che l’utente compia.
Ciò significa che se crei la tua campagna per spingere gli utenti a considerare il tuo prodotto, gli annunci saranno creati in modo tale da promuovere la tua offerta e creare interazioni.
Vuoi concentrarti sulla brand awareness? Le inserzioni arriveranno dritte dritte agli occhi di utenti che hanno mostrato un interesse verso il tuo brand e prodotti.
Dopo aver selezionato gli obiettivi (con studio e analisi) ciò che ti aspetta sarà niente meno che il targeting della tua audience e dei contenuti.
È un passo particolarmente importante, per cui vediamo subito di che si tratta.
Youtube Targeting
La funzione di targeting per le campagne video ti permette di farti trovare nel posto giusto al momento giusto.
Niente di più, niente di meno.
Profilare l’audience, si sa, è semplicemente essenziale per conquistare l’attenzione dell’utente e trasformarla in curiosità e interesse.
Per gli annunci video potrai dividere il tuo pubblico in segmenti in base a:
- Dati demografici di base;
- Dati demografici dettagliati come formazione o situazione famigliare (neogenitori o proprietari di case);
- Interessi verso determinati argomenti, generali o più mirati (come fare pubblicità online vs come funzionano le campagne display). Avrai la possibilità di raggiungere utenti che hanno mostrato un forte interesse verso prodotti o servizi simili a quelli che offri (in-market) e intercettare potenziali clienti proprio nel momento della decisione di acquisto. Capisci bene che inserirsi in modo strategico con un annuncio personalizzato e in linea con gli interessi dell’utente potrebbe avere i suoi vantaggi. Non credi?
- Area geografica (fondamentale per le campagne locali);
- Remarketing in base alle visite degli utenti su siti, app e visualizzazioni video.
Pensi sia finita qui? Beh, no.
D’altronde, scegliere dove mostrare i contenuti può letteralmente ribaltare le carte in tavola.
Da canali a video di YouTube fino a siti web o app sulla rete display di Google, dalla segmentazione per argomenti o per parole chiave, fino alla scelta dei dispositivi come computer o smartphone.
Formati annunci Youtube
Le YouTube Ads possono avere i seguenti formati supportati su pc, dispositivi mobili, TV e console per videogiochi. Analizziamoli nel dettaglio!
Annunci in-stream ignorabili
Mostrati sulle pagine di visualizzazione di YouTube e anche sulle piattaforme partner video di Google, gli annunci ignorabili supportano diverse tipologie di addebitamento dei corsi.
Attraverso il meccanismo CPV (costo di visualizzazione), l’inserzionista paga ogni volta che lo spettatore guarda l’annuncio per 30 secondi o se compie un’interazione con lo stesso.
Con le offerte CPM (cost per mille impressioni), il CPA (costo per azioni) e massimizza le conversioni, invece, l’inserzionista pagherà in base alle impressioni ottenute.
Per quanto riguarda gli obiettivi, invece, gli annunci ignorabili vengono utilizzati per raggiungere obiettivi di:
-
-
- vendite;
- lead generation;
- copertura e notorietà del brand;
- generare traffico profilato verso il sito web.
-
Annunci in-stream non ignorabili
Della durata massima di 15 o 20 secondi, sono disponibili solo per obiettivi di brand awareness e copertura.
Si tratta di un formato che non può essere saltato da parte dell’utente che, quindi, dovrà guardare l’annuncio per intero prima di riuscire a visualizzare il video.
Gli annunci non ignorabili si basano sul CPM e, quindi, i costi verranno addebitati in base alle impressioni.
Annunci bumper
Si tratta di video della durata massima di 6 secondi, non ignorabili che puntano su contenuti brevi, accattivanti e memorabili.
Anche qui, come negli annunci non ignorabili, il meccanismo di offerta è basato sul CPM con obiettivi di copertura e notorietà del brand.
Annunci video in-feed (un tempo discovery)
Si tratta di quegli annunci presenti in miniatura nella sezione dei video correlati su YouTube, nei risultati di ricerca o nella home dell’app sui dispositivi mobili.
L’obiettivo? Intercettare gli utenti nella fase di considerazione del prodotto o del brand, momento essenziale all’interno del funnel.
I costi? Variabili: vengono addebitati solo nel momento in cui l’utente cliccherà sull’annuncio.
Annunci masthead
Qui, siamo davanti a un particolare formato disponibile solo previa prenotazione con un rappresentante di vendita Google.
Gli annunci masthead vengono utilizzati con due grandi obiettivi: raggiungere un’ampia fetta di pubblico e far conoscere un prodotto o servizio appena lanciato sul mercato in breve tempo.
Devi sapere che gli annunci masthead funzionano in modo diverso in base al device da cui vengono riprodotti.
Se parliamo di desktop, il video viene riprodotto in modo automatico (e senza audio) nella parte superiore della home di YouTube in formato widescreen o 16:9.
Gli annunci masthead hanno una durata massima di 30 secondi e contengono, sul lato destro, un box con le informazioni del canale in cui si possono inserire fino a due video companion.
Per quanto riguarda i dispositivi mobile, invece, gli annunci masthead vengono riprodotti automaticamente per tutta la durata del video, sempre nella parte superiore dell’applicazione di YouTube.
E i costi? Si basano sul CPM, costo per mille impressioni.
A febbraio 2023, una novità: l’introduzione di YouTube Shorts Ads. Questa nuova implementazione apre le porte a due nuovi, grandi (e attese) funzionalità:
- da un lato, le YouTube Ads potranno essere utilizzate sul formato Shorts;
- dall’altro, gli Shorts diventeranno monetizzabili da parte dei creator.
Ora, per poter accedere al sistema di advertising sugli Shorts di YouTube è indispensabile rispondere a requisiti specifici:
- il canale deve essere verificato avere 1000 iscritti;
- 10 milioni di visualizzazioni pubbliche e idonee degli Shorts negli ultimi 90 giorni. O, in alternativa (in aggiunta ai 1000 iscritti), 4000 ore di visualizzazione pubblica sui video long form negli ultimi 12 mesi;
- i contenuti degli Shorts devono essere originali o rispettare il copyright del proprietario.
Fare pubblicità su Youtube: i vantaggi
Secondo Hootsuite, a livello globale, YouTube Ads può raggiungere circa 2,5 miliardi di utenti.
Tradotto, il 51% di tutti gli utenti internet.
Cosa? Davvero?
Beh in effetti si sa, il formato video ha riscosso un enorme successo negli ultimi anni.
Sarà per la naturale inclinazione degli esseri umani a essere attratti dalle storie, dai racconti, da tutto ciò che presuppone un inizio, uno svolgimento e una fine.
Sarà, forse, per la capacità dei video di instaurare un legame emotivo di fiducia basato su una comunicazione 1 a 1 tra brand e utente, senza quel filo di patinatura tipico delle immagini da copertina.
Il punto è che inserire un annuncio pubblicitario all’interno di un video ha un grande e importantissimo vantaggio.
Prima di tutto, tieni bene a mente il contesto di cui stiamo parlando: l’utente sta guardando un video che ha volontariamente cercato.
Ciò significa che avrai a tua disposizione un pubblico con un interesse a dir poco smisurato verso il contenuto che ha sotto agli occhi.
Serve che te lo dica?
Inserire un annuncio video significa prendere l’entusiasmo dell’utente e trasformarlo in un’effettiva possibilità di acquisto.
Non dimenticare infatti il grande lavoro di targeting che c’è dietro: come dicevamo prima, colpire il giusto target con i giusti contenuti significa solo una cosa.
Conclusione
Facciamola breve e concreta.
Abbiamo già visto le potenzialità delle inserzioni di Google Ads. Qui, avresti a disposizione lo strumento di interazione per eccellenza: i video.
Un’accoppiata vincente, non credi?
Richiedi una consulenza
Pensi che questo argomento possa essere utile per la crescita della tua attività? Compila il form per essere contattato da un esperto del nostro team. Troverete insieme la soluzione più adatta alle tue necessità.